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L’internazionalizzazione non è uno smartbox

Il Ministero ha annunciato che il finanziamento con voucher per internazionalizzazione a fondo perduto per PMI e Start-up verrà ulteriormente potenziato con risorse aggiuntive a partire dal prossimo gennaio 2016.

Ben vengano incentivi e finanziamenti ma attenzione, l’internazionalizzazione non è…

Come era immaginabile i fondi del voucher internazionalizzazione del 22 settembre 2015 messi a disposizione dal Ministero per lo Sviluppo Economico sono andati esauriti nel giro di poche ore, 2 per essere esatti.

Sono state più di 3mila le domande delle piccole imprese per l’accesso al voucher «Temporary Export Manager» e le registrazioni sulla piattaforma online sono state 5.800.

A fronte di questo successo, dal Ministero è giunta la comunicazione di aumento immediato della dotazione finanziaria da 10 a 15 milioni di euro, consentendo a 1.500 aziende (500 in più del previsto) di accedere al nuovo strumento finanziario.

 

Il Ministero ha annunciato che il finanziamento con voucher per internazionalizzazione a fondo perduto per PMI e Start-up verrà ulteriormente potenziato con risorse aggiuntive a partire dal prossimo gennaio 2016.

E’ un’ottima notizia che ribadisce ciò che da tempo sosteniamo: l’internazionalizzazione è indispensabile alle piccole e medie aziende italiane per crescere integrando il proprio modello di business con quelli dei mercati esteri e internazionali e riuscire così a stare al passo e mantenersi dinamici e attuali.

All’importanza degli investimenti nell’internazionalizzazione deve però accompagnarsi un altro importante messaggio che le PMI italiane devono fare proprio e comprendere appieno.

L’internazionalizzazione è un processo continuo e costante nel tempo che va seguito e perseguito con pazienza, scrupolosità e costanza affidandosi a professionisti del settore.

I voucher per l’internazionalizzazione sono una manna dal cielo per le aziende che hanno assimilato questo concetto e hanno bisogno di un sostegno economico.

Gli stessi voucher e finanziamenti rischiano però di far sembrare l’internazionalizzazione un pacchetto regalo, uno di quegli smartbox che è sufficiente attivare per avere magicamente fette di mercato nei paesi esteri.

Internazionalizzare un’azienda è un processo lungo e complesso: perché le attività degli export manager diano riscontri stabili e continuativi è necessario lavorare in modo competente e ad ampio raggio per non meno di un anno di tempo per cominciare a vedere i primi frutti.

In realtà quello che le aziende dovrebbero capire e fare è “inserire a budget una voce di investimento fissa per le attività volte all’internazionalizzazione esattamente al pari dell’energia elettrica, del commercialista, dell’impresa di pulizie, ecc…” afferma Francesco Neri, A.D. Globe Italy “Investire in modo sistematico sulla crescita ed espansione dell’azienda all’estero è la benzina dell’azienda”.

Del resto i dati dimostrano che gli investimenti nell’internazionalizzazione funzionano.

I dati Istat sul commercio estero dell’Italia al 31 luglio 2015 rivelano un attivo di 26,5 miliardi con il comparto della meccanica in testa. Mentre tra le zone che crescono a ritmo di export il podio va alla provincia di Monza e Brianza che esporta quasi 10mila euro pro-capite di prodotti manifatturieri – contro una media di 6.253 euro del resto d’Italia.

Ben vengano, quindi, incentivi e finanziamenti; ben venga che le aziende partecipino ai bandi di finanziamento rivolgendosi a società accreditate dal Ministero dello Sviluppo Economico per i Servizi di Internazionalizzazione. Ciò che davvero conta e fa la differenza, però, è la consapevolezza che quote di mercato estero possono essere conquistate con risultati duraturi solo attraverso un lavoro ed investimento costante nel tempo svolto da professionisti del settore con specifiche competenze tecniche e strategiche.

Globe Italy è società accreditata dal Ministero dello Sviluppo Economico per i servizi di Internazionalizzazione.
Società di consulenza aziendale, che dal 2008 supporta le aziende italiane ed estere ad aumentare il loro business attraverso attività di consulenza manageriale, marketing, formazione, internazionalizzazione, gestione business mission e supporto alle vendite.

Internazionalizzazione società accreditate Globe Italy

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