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Dove esportare i prodotti “beauty”, i “dietro le quinte” del settore cosmetico
Rispetto a 10 anni fa, l’industria cosmetica è cresciuta notevolmente, aumentando i volumi dell’export globale di anno in anno. I prodotti di bellezza, vale a dire creme e detergenti per viso e corpo, prodotti per manicure e pedicure, lozioni solari e make up, occupano l’86esimo prodotto, nella classifica dei prodotti più commercializzati a livello globale.
Il valore dell’import globale è di 36,6 miliardi di dollari e la top 3 dei maggiori importatori è rappresentata al primo posto dagli Stati Uniti, il cui import raggiunge un valore complessivo di 3,95 milioni di dollari, seguito da Hong Kong, che raggiuge i 2,78 milioni di dollari e dalla Cina, con un import cosmetico di 2,54 milioni di dollari.
Nuovi mercati si stanno aprendo nell’emisfero australe, in particolare in Australia, che presenta un flusso import di 662 milioni di dollari.
Industria cosmetica in Italia
In Italia, la crescita export dell’industria cosmetica nel 2017 è stata particolarmente positiva (+5%), lo dice Cosmetica Italia, l’associazione nazionale delle imprese cosmetiche italiane. L’industria cosmetica nazionale mantiene il suo posto in termini di competitività e di posizione nel mercato globale.
“Il 60 per cento del make up mondiale è prodotto in Italia con alti standard di qualità e ricerca – ha commentato Rossello, presidente di Cosmetica Italia -, le nostre aziende hanno saputo internazionalizzarsi sempre di più anche in presenza di un mercato interno che è stato asfittico”.
Dinamico è il canale del commercio online che aumenta sempre di più i fatturati delle imprese cosmetiche italiane e crea un link diretto con i nuovi clienti esteri, mettendo a disposizione in maniera efficace e trasparente i listini e i prodotti.