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Cosa si nasconde dietro una camicia? Il settore alta moda si conferma un cavallo di battaglia italiano

Non è una novità che il settore moda italiano goda di un valore di export mondiale decisamente alto. Tuttavia, occorre sempre distinguere tra l’alta moda, i cui grandi players sono rappresentati dalle grandi firme italiane, e il settore della moda low-medium price.

Dati import&export - settore Moda

Dati import&export – settore Moda

Secondo uno studio di Ulisse Magazine, i tre Paesi che dominano nello scenario export del settore moda e abbigliamento alla portata di tutti sono Cina, India e Italia. La nostra Penisola si è posizionata al terzo posto, con un valore export di circa 52 miliardi di €. Al primo posto è possibile trovare la Cina, con un valore di export di 301 miliardi di euro e l’India con 58 miliardi.  Tale settore pesa per il 5,2% delle esportazioni mondiale.

Le destinazioni principali delle merci di questo settore sono gli Stati Uniti, con valori di circa 140 miliardi di euro nel 2011, seguiti dai Paesi emergenti asiatici, come Indonesia, India, Kazakistan, Malesia, Pakistan, Filippine, Thailandia e Vietnam, con valori importati di export 60 miliardi di euro (2012).

Tuttavia, quando si parla di articoli di alta fascia, la situazione cambia non poco: i prodotti italiani superano di gran lunga i prodotti indiani e cinesi, guadagnandosi il primo posto nella classifica dei top esportatori.

Nel 2016, infatti l’Italia ha raggiunto ben 43 miliardi di € di export, rappresentando l’83% della fetta di mercato del prodotto di lusso. Le destinazioni interessate dai flussi export italiani sono in questo caso i Paesi dell’area Medio Oriente e Nord Africa, come evidenzia l’Agenzia ICE, nel rapporto annuale redatto nel 2013. Sempre più interessanti per le PMI nel settore moda, sono gli sbocchi offerti dai Paesi dell’Est Europa, sempre più interessati ad acquistare prodotti Made in Italy, i cui prodotti sono apprezzati e rappresentano un investimento sicuro.

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