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Nuove idee di Marketing per la Tua Azienda

Ecco il primo grande suggerimento per un marketing innovativo: partire dalla propria Azienda e dalle Persone che la compongono e vi lavorano ogni giorno per fare in modo che sia un piacere dare il proprio contributo. Che vogliano esserci, desiderino partecipare con tutto quello che è loro richiesto mettendo a disposizione anche le loro personali risorse di creatività, partecipazione e condivisione per il bene dell’Azienda, intesa come comunità che condivide stati d’animo, successi, esigenze ed obiettivi.

L’unica cosa da tenere in mente è che non è utile affezionarsi all’idea bensì all’obiettivo: per il resto, nel marketing come in amore (e in guerra) ogni mezzo è lecito.

Tutti conosciamo il modello delle 4 P del Marketing: l’idea innovativa per il marketing oggi è la 5^ P, la Passione.

La crisi del periodo attuale ha portato con sè un diffuso senso di frustrazione, impotenza e rassegnazione e nel complesso una generale perdita di motivazione.

E questo vale in particolar modo nei momenti in cui ci si sente sfruttati, disorientati e demotivati.

Quanta differenza può fare la passione! Passione significa sperimentare, dare il massimo, proporre, partecipare, dedicarsi con impegno e soddisfazione… La passione è un moltiplicatore di qualità della vita e di qualità dei risultati.

Ecco il primo grande suggerimento per un marketing innovativo: partire dalla propria Azienda e dalle Persone che la compongono e vi lavorano ogni giorno per fare in modo che sia un piacere dare il proprio contributo. Che vogliano esserci, desiderino partecipare con tutto quello che è loro richiesto mettendo a disposizione anche le loro personali risorse di creatività, partecipazione e condivisione per il bene dell’Azienda, intesa come comunità che condivide stati d’animo, successi, esigenze ed obiettivi.

E’ desolante vedere come imprese e organizzazioni diano scarsa importanza alla qualità della motivazione e dimenticano che invece è una risorsa fondamentale per lo sviluppo e la crescita.

E di contro per i dipendenti è davvero difficile, quasi impossibile, aver passione in un ambiente poco stimolante. Ecco che anche i manager nel loro rapporto comunicativo con i collaboratori hanno spesso molto da imparare.

Non è un caso che ultimamente stia prendendo piede il business coaching, il supporto di un coach specializzato che supporta manager e aziende per:

  • Miglioramento delle abilità di comunicazione interpersonali
  • Sviluppo delle risorse e del team attraverso il superamento di ostacoli e conflitti
  • Miglioramento della gestione del tempo attraverso la capacità di delegare
  • Team building
  • Motivare e focalizzare gli obiettivi

Queste sono le idee di marketing che risultano essere innovative visti i tempi che corrono. E questi sono i princìpi in cui noi di Globe Italy crediamo e che mettiamo al primo posto nel nostro lavoro di consulenza aziendale di marketing e supporto internazionalizzazione per le piccole medie imprese italiane: passione e priorità per le persone per raggiungere gli obiettivi personali e aziendali.

 

Marketing: l’importanza di scegliere, ieri come oggi

Per sviluppare prodotti e servizi di reale utilità, costruire e coltivare rapporti di fiducia e credibilità, ci vuole impegno, pazienza, costanza, attenzione.

L’ambiente oggi è dominato da una fretta esasperata, da una pervasività di comunicazione, che rende sempre più difficile la distinzione tra online e offline, da una crossmedialità tale per cui il dipendente che su Facebook condivide con i suoi amici lo stress da lavoro sta facendo bad marketing verso l’azienda.

In effetti, il grosso della partita sembra giocarsi adesso nell’online, nel web marketing, ed è vero soprattutto perché il termine web marketing comprende talmente tante e svariate attività che è impensabile oggi farne a meno. Il marketing online è (o dovrebbe essere) una parte integrante delle «normali» attività di marketing di qualsiasi azienda.

Assodato dunque che il web marketing nella sua definizione generale è indispensabile, non è detto che questo significhi necessariamente fare tutto.

Facebook, Twitter, LinkedIn, Youtube oltre alle newsletter, servono solo se utilizzati in modo corretto: la decisione di utilizzare questi canali deve essere frutto di obiettivi specifici e coerente non solo con il mercato dell’azienda, ma anche e soprattutto con la disponibilità da parte dell’azienda di risorse competenti e dedicate, in grado di gestire nel tempo i canali.

Ad esempio una nuova applicazione sta per essere lanciata sul mercato, si chiama Plz (ed è figlia di cervelli italiani fuggiti all’estero): ebbene questa applicazione fornisce uno strumento/canale social che offre prospettive di business passando attraverso i selfie!

Lo strumento “selfie” di per sé ha enormi potenzialità dal punto di vista del social media marketing: attraverso un autoscatto si possono avviare campagne pubblicitarie o promuovere eventi, magari con i volti di personaggi famosi, o di persone comuni che si fotografano con il brand.
E’ sicuramente un’idea da tenere d’occhio per un’imprenditoria innovativa.

Viva la creatività e viva l’innovazione!

Il punto da cui partire nel marketing di ieri, come in quello di oggi, nel marketing digitale o analogico che sia, è sempre e sempre sarà la strategia: la necessità di capire, analizzare e scegliere quali siano le misure più adatte alla propria attività.

I princìpi fondamentali a cui attenersi sono pochi: valorizzare e motivare le risorse umane, essere informati, curiosi, “affamati” e coinvolti, sviluppare continuamente, essere partecipi (e non solo impegnati).

In sintesi è importante quello che si fa, ma è ancora più importante come lo si fa.

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