Internazionalizzazione imprese Bergamo

Per le imprese di Bergamo l’internazionalizzazione rappresenta, nell’attuale contesto economico, una modalità fondamentale con cui l’impresa crea valore, remunera le risorse investite, estende il proprio vantaggio competitivo, accede a nuove opportunità e mezzi per la propria crescita.

Per le piccole e medie imprese di Bergamo l’internazionalizzazione è condizione necessaria: se nel passato questa via era seguita quasi esclusivamente dalle grandi imprese, oggi la presenza sui mercati internazionali diventa indispensabile anche per le PMI.

Le forme di internazionalizzazione per le imprese di Bergamo sono numerose e vanno oltre la tradizionale attività di commercio con l’estero. Con il termine internazionalizzazione le imprese di Bergamo possono dare seguito in modo strutturato e organizzato ad accordi di cooperazione commerciale, produttiva e tecnologica con partner esteri, alleanze, joint venture e partecipazioni, presenza diretta con filiali commerciali, industriali, di servizio e/o di assistenza tecnica, ecc.

È normale che per qualsiasi impresa, comprese le imprese di Bergamo la scelta dell’internazionalizzazione sia una decisione strategica perché accompagnata da un processo di trasformazione aziendale fondamentale, che riguarda gli assetti finanziari, la struttura organizzativa e tecnica, il posizionamento sul mercato, la gestione delle risorse umane.

Imprese Bergamo e internazionalizzazione: vantaggi e ostacoli per le imprese familiari

Il coinvolgimento della famiglia nella proprietà e/o nella gestione dell’impresa influenza profondamente le strategie aziendali, comprese le modalità di finanziamento, l’innovazione e la propensione all’internazionalizzazione. A Bergamo le imprese familiari sono la forma più comune di organizzazione aziendale.

Nonostante oggi l’internazionalizzazione sia ormai divenuta fondamentale per la sopravvivenza e la crescita delle imprese, l’internazionalizzazione nel caso specifico delle imprese familiari presenta alcune specifiche criticità soprattutto per le imprese familiari in fase di start up.

La dimensione ridotta e un track record limitato fanno sì che la gamma di competenze necessarie presenti all’interno di alcune imprese familiari di Bergamo per l’internazionalizzazione sia insufficiente inducendo le stesse a limitare la fornitura di servizi e/o prodotti ai soli mercati nazionali.

Può risultare interessante per chi fosse interessato all’internazionalizzazione tra le imprese di Bergamo sapere che la grande maggioranza degli studi che confrontano aziende a conduzione familiare e non familiare suggerisce che le imprese familiari hanno meno probabilità di perseguire una strategia di internazionalizzazione delle loro omologhe non familiari.

Le ricerche hanno evidenziato una serie di ostacoli in cui le imprese familiari possono incorrere nel perseguire l’internazionalizzazione rispetto al caso delle imprese non familiari. Allo stesso tempo, altri studi hanno suggerito che alcune peculiarità delle imprese familiari possano essere fonte di vantaggi competitivi rispetto alle controparti non familiari.
Per quanto riguarda gli svantaggi:

avversione al rischio dei manager-proprietari di un’impresa familiare
difficoltà di coinvolgere management esterno alla famiglia
difficoltà di attrarre finanziamenti esterni
mancanza di competenze
scarsa capacità di elaborazione rapida delle informazioni

Di conseguenza, le imprese familiari mettono tipicamente in campo minori competenze rispetto alle loro controparti non familiari soprattutto nelle decisioni di carattere strategico.

Per quanto riguarda i vantaggi delle imprese familiari di Bergamo nel perseguire l’internazionalizzazione:

orientamento a lungo termine
impegno superiore
velocità nel processo decisionale

Opportunità per le imprese di Bergamo internazionalizzazione: bandi e fondi

Proprio per fare fronte al bisogno diffuso di internazionalizzazione delle piccole medie imprese di Bergamo, la Camera di Commercio di Bergamo ha istituito nel 2012 un’azienda speciale “Bergamo Sviluppo” con missionnelle aree innovazione/trasferimento tecnologico e internazionalizzazione, ambiti da cui oggi le aziende non possono più prescindere.

Tra i bandicamerali che assegnano contributi e voucher a favore delle imprese locali, la Camera di Commercio di Bergamo in data 1 aprile 2015 ha aperto un bando dedicato alle imprese di Bergamo per l’internazionalizzazione destinato alla realizzazione di interventi di assistenza e consulenza a favore delle imprese del territorio della Provincia di Bergamo, con l’obiettivo di supportarle nell’implementazione dei processi di revisione del proprio business per orientarlo all’internazionalizzazione.

In particolare le azioni delle imprese di Bergamo per l’internazionalizzazione dovranno essere finalizzate al raggiungimento di almeno uno dei seguenti obiettivi:

individuazione dei punti di forza e di debolezza e dei vantaggi competitivi delle imprese, al fine di valutare le potenzialità di sviluppo sui mercati-obiettivo;
acquisizione delle informazioni relative alle caratteristiche dei nuovi mercati (la domanda, l’offerta, la concorrenza, le leggi, le abitudini dei consumatori, l’evoluzione dei trend di crescita, i canali di distribuzione disponibili, ecc…) finalizzata alla valutazione delle opportunità e delle minacce presenti;
scelta ed accompagnamento nei mercati-obiettivi;
definizione della strategia di ingresso nel/i nuovo/i mercato/i, delle strategie di business adeguate, del marketing mix da adottare (prodotti/servizi, politiche di prezzo, canali di vendita, comunicazione/promozione), dei modelli organizzativi finalizzati all’apertura verso i mercati esteri.

Le attività oggetto degli interventi dovranno in particolare prevedere:

Consulenza d’accompagnamento
Consulenza senior (specialistica)

Cosa si intende per internazionalizzazione: le imprese di Bergamo nel mondo

Per definizione l’internazionalizzazione in economia è il processo di adattamento di una impresa, un prodotto, un marchio, pensato e progettato per un mercato o un ambiente definito, ad altri mercati o ambienti internazionali, in modo particolare altre nazioni e culture.

Sono vari i prodotti che possono essere oggetto del processo di internazionalizzazione: dalle imprese di Bergamo stesse, alla pubblicità e le campagne di comunicazione (televisiva, editoriale), ai software (sistemi operativi, applicazioni, programmi), dai siti web ai manuali d’uso, dalle pubblicazioni mediche e scientifiche, alle etichette dei prodotti venduti sul mercato internazionale.

Di solito l’internazionalizzazione è applicata durante la fase di progettazione del prodotto: in tale fase vengono predisposti tutti gli elementi perché il prodotto possa essere facilmente venduto sul mercato internazionale.

Ciò non esclude affatto che si possa avviare un processo di internazionalizzazione in qualsiasi momento: le imprese di Bergamo interessate all’internazionalizzazione possono trovare un ottimo supporto teorico e pratico/operativo in una buona società di consulenza aziendale specializzata.

Nel territorio di Bergamo le imprese per l’internazionalizzazione hanno un’ampia scelta di società di consulenza aziendale che propongono servizi in questa direzione: Globe Italy è ad esempio una delle società di consulenza aziendale e d’impresa più preparate per supportare le imprese di Bergamo nell’internazionalizzazione.

L’internazionalizzazione è l’adattamento per un potenziale utilizzo al di fuori del mercato o ambiente in cui l’elemento opera.

All’internazionalizzazione segue poi, eventualmente, il processo di localizzazione.

La localizzazione è l’aggiunta di caratteristiche che permettano di adattare l’elemento in specifici mercati o ambienti cosiddetti locali. I processi sono complementari per raggiungere un mercato globale.

Ci si può riferire a un prodotto come “internazionalizzato” se è stato sviluppato per soddisfare i requisiti di una comunità internazionale, ma non ancora pronto per un mercato specifico. La preparazione per uno specifico mercato viene chiamata “localizzazione”.